"Occhio all'energia!" è il motto della campagna dell'Università di Pisa per un uso efficiente dell’energia, una riduzione degli sprechi e un risparmio sui consumi.
Efficienza significa adottare tecnologie ed abitudini per ottenere uno stesso risultato utilizzando meno energia, evitando sprechi e salvaguardando l'ambiente.
Consulta il decalogo dei consigli per il risparmio energetico che puoi adottare quotidianamente inviato a tutto il personale al link "decalogo risparmio energetico" e le locandine informative ai link "locandina ufficio" e "locandina aula".
Ecco inoltre alcuni ulteriori consigli per risparmiare energia:
- Accendi solo l’apparecchio che ti serve e stacca la presa quando non ti serve: staccare gli apparecchi dalla presa elettrica è una buona abitudine, perché molti continuano ad assorbire energia elettrica anche quando sono apparentemente “spenti”. In stand-by consumano circa 4W (dato riferito agli apparecchi elettrici domestici più comuni) che per una media di 20 ore giornaliere, corrispondono a 80 Wh, quindi circa 60 kWh mensili (18 euro/mese in ipotesi di prezzo 0,30 €/kWh). Fino al 10% dei consumi della bolletta domestica sono imputabili allo stand-by.
- Ricorda di spegnere le luci quando esci da una stanza e illumina solo dove serve, di giorno sfrutta al massimo la luce naturale che entra dalle finestre.
- Usa lampadine a LED o tubi fluorescenti ad alta efficienza (T5 e T8 ad esempio): entrambe le tipologie sono molto più efficienti delle altre e consentono di risparmiare, a parità di luce emessa, fino all’80% di energia elettrica rispetto a una normale lampada a incandescenza. Inoltre hanno un tempo di vita più lungo: si hanno fino a 100.000 ore di tempo di vita contro 1.000 lampade ad incandescenza e 10.000 per le fluorescenti compatte.
- Utilizza gli elettrodomestici con intelligenza: per esempio utilizza lavastoviglie e lavatrice solo a pieno carico, non lasciare la porta del frigorifero aperta nell’attesa di decidere cosa prendere e spegni il forno qualche minuto prima rispetto ai tempi di fine cottura per ottimizzare l’utilizzo di calore residuo senza ulteriore spesa energetica.
- Compra prodotti ed elettrodomestici in classe energetica A o superiore e con certificazioni “EnergyStar” (etichettatura relativa all’uso efficiente dell’energia, in particolare per gli elettrodomestici da ufficio) ed “Ecolabel” (etichetta che tiene conto dell’impatto ambientale del suddetto prodotto lungo l’intero ciclo di vita), per garantire qualità, bassi consumi energetici e rispetto per l’ambiente. Sostituendo elettrodomestici acquistati 10 anni fa con nuovi di classe A+, i risparmi dei consumi quantificabili sono: per il frigo-congelatore circa il 60%, per lavatrice e lavastoviglie circa il 50% e circa il 25% per condizionatori (portatili).
- Usa le scale anzichè prendere l'ascensore. In media ogni corsa di ascensore assorbe 50 Wh e anche il consumo in stand-by è molto elevato.
- Usa i social network, i videogame online, le videochiamate e in generale la comunicazione digitale con intelligenza: la trasmissione di dati (documenti, foto, video, mail) richiede molta energia, e anche le batterie del PC e del cellulare! Usiamola solo quando necessario.
Non limitandosi al solo vettore elettrico:
- Usa mezzi pubblici e bicicletta per i tuoi spostamenti, oppure fai una salutare camminata (per ogni litro di benzina per trasporto vengono rilasciati in atmosfera in media circa 2,5 kg di CO2 ).
- Riduci il tempo per fare una doccia: ogni minuto corrisponde a circa 10-15 litri di acqua potabile! Inoltre ricorda di chiudere il rubinetto anche mentre ti lavi i denti o il viso.
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Utilizza i sistemi di termoregolazione se sono presenti sui terminali della tua stanza ed imposta il termostato di locale su 19-21 °C per la stagione invernale e 25-27°C per la stagione estiva. Inoltre ricorda di non lasciare aperte finestre o porte di comunicazione con l'esterno o con locali non climatizzati negli ambienti che intendi riscaldare/raffrescare, altrimenti disperderai inutilmente e non raggiungerai le condizioni che vorresti. [NB:è comunque necessario in tempo di pandemia garantire i necessari ricambi d’aria secondo le periodicità e tempistiche indicate dal protocollo anticontagio di Ateneo]. Tale misura è in linea con quanto indicato nella legge 34 del 27 aprile 2022 (Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali), art.19-quater "Disposizioni in materia di riduzione dei consumi termici degli edifici".
- Ricordati di spegnere il condizionatore quando vai via, di accenderlo il minimo indispensabile e di usarlo quanto più possibile in modalità "ventilatore" o "deumidificatore": il moto dell'aria senza raffrescamento comporta una sensazione di comfort senza sprechi energetici.
Fonti e ulteriori approfondimenti
Risparmio ed efficienza energetica in ufficio: Guida operativa per i dipendenti, ENEA
20 consigli per il risparmio energetico e Decalogo riscaldamento, ENEA
Guida ENEA "Illuminazione in classe A"
Elettrodomestici ed apparecchi elettronici, ENEA